
“Una persona che non ammette che in lui c'è una parte di tradimento, di non volontà nel perseguire il proprio ideale, che ognuno ha dentro di sé ( per i cristiani è il riconoscimento del peccato originale), non è più autentica, non è più vera in nessun rapporto. Perché dimentica la verità essenzialmente iniziale, cioè che la meschinità, la miserabilità, la pigrizia, la cattiveria offuscano il cuore dell'uomo che è costituito dall'ideale. Il peccato originale è un mistero senza il quale non si capisce più nulla; un'ipotesi di lavoro senza la quale non ci si orienta più”.
grazie don Giussani per essere stato il battistrada di un sentiero umano e ragionevole in cui possiamo camminare in cordata verso il destino certi che siamo nani sulle spalle di giganti ...
vedi art.
http://www.ilsussidiario.net/News/Milano/2012/2/22/RICORDO-Don-Giussani-il-92-e-quell-ideale-di-vita-piu-umana/246575/
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